Cosa succede se mangi glutine

Cosa succede se mangi glutine

27 Maggio 2022 1 Di Ilaria

Cosa succede se mangi glutine? Il glutine è un po’ visto come uno dei “mali del secolo”, spesso additato come responsabile di innumerevoli disturbi. Gonfiore addominale in primis, ma anche altri. Come crampi allo stomaco, dissenteria, stanchezza, senso di pesantezza. Ebbene, effettivamente il glutine, specie se ingerito in dosi abbondanti, può avere delle conseguenze. Vediamo di conoscere meglio il glutine, di capire cos’è il glutine e cosa succede se ne mangiamo molto. 

Che cos’è il glutine e dove si trova?

Avete presente quando lasciate un po’ di pasta non scolata sul fondo della pentola nella quale l’avete cotta, e dopo pochi minuti il tutto vi sembra colloso? Ebbene, quell’effetto è dovuto al glutine. Non a caso gluten in latino significa proprio colla. Si tratta di un complesso alimentare peptidico tipicamente presente nel grano, ma non solo. Anche nel frumento, nell’orzo, nel kamut, nell’avena.

Con riferimento al kamut, tenete presente che anche bulgur, seitan e muesli ne sono fatti e quindi contengono glutine.

E’ una colla ed è proprio grazie al glutine che quando impastiamo la pizza questa lievita e si espande, formando la famosa maglia glutinica.

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Ma veniamo a noi: cosa succede se mangi glutine? Vediamolo subito.

Perché il glutine fa male?

Il glutine in sé e per sé non fa male. Fa male a chi ne è intollerante, oppure ai celiaci celiaci. A queste persone il glutine scatena una infiammazione intestinale anche piuttosto marcata: una vera e propria reazione immunitaria! Chi ci sta leggendo e soffre di intolleranza al glutine o di celiachia, sa bene di cosa stiamo parlando! Anche chi non è celiaco può comunque sviluppare una certa intolleranza. Avere sintomi che ricordano la celiachia senza esserlo. A quel punto, il corpo ha fatto il pieno di glutine ed è ora di fare marcia indietro. Una strategia comune è quella di togliere tutti gli alimenti con glutine in modo da “ripulire” l’organismo. A quel punto si può inserire nuovamente il glutine, poco per volta.

Il consiglio generale è quello di non esagerare mai. Vale per il glutine ma anche per tante altre cose. Quanto alla pasta, potete per esempio consumarne un pò di meno, oppure acquistare qualche volta una pasta senza glutine. Quanto alla pizza, stesso discorso: sono molte le pizzerie che oggi usano impasti alternativi.

Esistono varie farine che contengono glutine, ma poco. La farina Senatore Cappelli per esempio non è senza glutine ma ha un apporto di glutine minimo.

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E allora, cosa succede se mangi glutine? Se mangi glutine e non sei nè celiaco nè intollerante, non ti succede niente. Potresti, alla lunga, diventare intollerante. In tal caso dovrai fare marcia indietro.

Qual è la differenza tra intolleranza al glutine e celiachia?

La celiachia è una vera e propria patologia. Colpisce solamente l’1% della popolazione. Quando il celiaco assume glutine, il corpo risponde con una vera e propria reazione immunitaria, attaccando di fatto se stesso. Non a caso, la celiachia è una patologia autoimmune. Che si sviluppa solitamente su base genetica. Tra i sintomi troviamo gonfiore addominale, diarrea, crampi, dimagrimento.

La celiachia non ha una cura. L’unico modo è eliminare tutti gli alimenti contenenti glutine.

L’intolleranza al glutine invece si presenta con i medesimi sintomi (gonfiore, dolori addominali, mal di testa, dissenteria, sonnolenza) ma non danneggia seriamente l’intestino. Inoltre, dall’intolleranza si può guarire, come detto sopra togliendo e reintroducendo il glutine nel tempo.

Cosa succede se mangi glutine e sei celiaco? Starai molto male e il tuo intestino subirà dei danni. E se sei intollerante? Starai abbastanza male ma non sarà coinvolto il tuo sistema immunitario.

Dove non si trova il glutine?

Ora che abbiamo visto cosa succede se mangi glutine, vediamo quali sono gli alimenti dove comunque esso non è per nulla presente! Una buona notizia insomma!

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Vi sono innumerevoli alimenti che naturalmente non hanno glutine. Tra questi citiamo:

  • riso
  • patate
  • mais
  • legumi
  • manioca
  • tapioca
  • grano saraceno
  • uova
  • carne
  • pesce
  • frutta
  • verdura
  • latte e derivati del latte

Quale frutta contiene il glutine?

La frutta non contiene glutine. Diverso è il caso della frutta conservata, caramellata, elaborata. Frullati, frutta già pronta, mousse, frutta ricoperta di granelle varie…. Lì sicuramente troverete il glutine. Se è fresca ma surgelata o essiccata senza essere tuttavia lavorata, allora è senza glutine.

Se mangi la frutta non ti succederà nulla!

Come si fa a sapere se si è intolleranti al glutine?

La celiachia si diagnostica con esami del sangue e prelievo e analisi della mucosa intestinale. L’intolleranza no. Tuttavia, allergologo, nutrizionista e gastroenterologo hanno le giuste competenze per individuare anche una intolleranza al glutine.